Spett.le O.E.: con riferimento al suo quesito si riscontra quanto segue. Le ore di funzionamento annue saranno funzione della portata che effettivamente la macchina sarà in grado di eseguire. Si consideri che il quantitativo annuo da sottoporre a triturazione è di circa 25.000 tonnellate che, riferite alla portata minima richiesta, corrisponde a circa 1.000 ore annue. Tuttavia, come anzidetto, le ore effettive di funzionamento saranno relazionate alla portata effettiva della macchina. Il capitolato non indica una pezzatura media ma precisa che “Il prodotto della triturazione dovrà essere impiegato come strutturante per il processo di compostaggio, addizionato a fanghi biologici di impianti di depurazione”. E’ pertanto lasciata facoltà all’offerente l’individuazione di tale pezzatura, purchè il prodotto della macinazione consenta l’effettivo impiego come sopra indicato ed a tal fine è richiesto, tra l’altro, l’esecuzione di specifico sopralluogo e presa visione. Cordiali saluti Il RUP

Spett.le O.E. Con riferimento al quesito pervenuto, si riscontra quanto segue. Le indicazioni del capitolato riportano le condizioni minime richieste per il trituratore. Per quanto alla dimensione specifica della larghezza del nastro, non essendo precisato alcun ulteriore dettaglio, è da intendersi riferita al nastro nel suo complesso strutturale, fermo restando il valore indicato di 1700 mm. Cordiali saluti Il RUP ing. Piero Bertolusso

Spett.le operatore economico, relativamente ai quesiti da voi inoltrati in data 2 settembre 2021 h. 15:16 si comunica quanto segue. Domanda: è obbligatorio il sopralluogo per presa visione Vs materiale e posizionamento macchinario? sì Domanda: Se si bisogna portare con se qualche documento? documento di identità se il sopralluogo è effettualo dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico. Se effettuato da altro soggetto è richiesto oltre al documento di identità anche la delega munita di copia del documento di identità del delegante. Domanda: In che modo prendo appuntamento in caso di sopralluogo? Formulando la richiesta a mezzo pec all’indirizzo: str@pec.it. Domanda: In rif. alla fornitura di tutta l'apparecchiatura per accedere all'"Industria 4.0": - nel doc. "Disciplinare di gara" Punto 3. Procedura e Criteri di aggiudicazione -> Punto 1.D. -> Sistema di automazione Industria 4.0 - i punti 1,2 e 3 relativamente al punto D.5 a cosa si riferiscono nello specifico? Sono gli stessi menzionati e spiegati nel doc. "Determina del direttore" a pag. 3 "La macchina operatrice deve essere equipaggiata ecc... " fino a "- Dovrà essere presente una connessione per una alimentazione elettrica a 24 volt. 5 amp"? Trattasi di aspetti differenti. I requisiti richiesti nella Determina del direttore sono quelli necessari per qualsivoglia macchina proposta dai concorrenti. Sono gli stessi, infatti, richiesti dal capitolato d’appalto all’art. ART.6 – caratteristiche tecniche minime e specifiche degli ambienti di impiego. Per quanto attiene invece le caratteristiche di cui al Disciplinare di gara, nel passaggio da voi riportato, il riferimento è alla Circolare N. 4/E del 30.03.2017” redatta dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall’Agenzia delle Entrate”. In particolare trattasi di un riferimento specifico al punto 11.1 della stessa, recante: Quali caratteristiche devono avere i beni per beneficiare dell’agevolazione fiscale dell’iper ammortamentoa cui si fa espresso rinvio. Si rimanda in particolare al passaggio in cui si richiamano le, almeno due, tra le ulteriori caratteristiche (oltre alle 5 obbligatorie in elenco) che i beni debbono possedere per renderli assimilabili o integrabili a sistemi cyberfisici. Cordiali saluti Il RUP Piero Bertolusso, ing.

Spett.le O.E.: in riscontro a vs quesito si comunica che la pagina di copertina e di chiusura o frontestipizi non sono da considerare parte della relazione tecnica, ovvero delle trenta facciate . Si precisa in ogni caso che non saranno valutate le parti non costituenti la relazione, ovvero eccedenti i limiti stabiliti, come previsto dal disciplinare. Cordiali saluti Il RUP ing. Piero Bertolusso

Spett.le operatore economico, in risposta al vs quesito si specifica che, fermo restando il limite massimo di 30 facciate ed ulteriori n° 5 allegati grafici o tabellari ciascuno di una facciata, posto per la relazione tecnica, di cui l’elemento qualitativo “Referenze” fa parte, non sono previsti limiti alle modalità di rappresentazione grafica o dimensionale delle stesse. Cordiali saluti Il RUP Piero Bertolusso, ing.